Uno studio Finlandese ha indagato sul modo in cui i nostri corpi cambiano a seguito del provare emozioni diverse.
Guardare due amanti che si riuniscono in un film risveglia in noi sentimenti di felicità. Guardare qualcuno che da di stomaco ci provoca sensazioni di disgusto. E’ generalmente accettato il fatto che queste emozioni sono categoricamente distinte le une dalle altre nella nostra mente e ora una nuova ricerca mostra come anche le nostre risposte corporee a specifiche emozioni sono specifiche e diverse.
“Noi siamo convinti che le emozioni siano qualcosa che avviene prevalentemente nella nostra mente, ma ci sono anche moltissime altre evidenze che suggeriscono che avvengono anche nei nostri corpi” dice il Dr. Lauri Nummenmaa, assistente professore in Neuroscienze Cognitive all’Università di Scienze di Aalto, in Finlandia.
Scoprire come questo avvenga effettivamente nel corpo era lo scopo di Nummenmaa.
Questa connessione mente-corpo non è nuova agli scienziat. Tuttavia, esistono ancora molti che dubitano del fatto che effettivamente i cambiamenti dell’attività corporea siano direttamente collegabili alle emozioni.
Sappiamo di guarigioni “miracolose”, avvenute con il solo lavoro sulle emozioni (qui per esempio, puoi leggere la storia della guarigione di Rika http://www.ilgiardinodeilibri.it/libri/__libera-le-tue-emozioni.php) ma la scienza tradizionale – e l’opinione popolare – ancora tendono a rimanere molto legata alla convinzione che il corpo sia solo un insieme di organi da aggiustare.
“I nostri dati” dice Nummenmaa “mostrano che le sensazioni corporee associate con le diverse emozioni sono così specifiche che, di fatto, possono arrivare persino a creare le emozioni corrispondenti”.
Per chi ha un minimo di conoscenza dei lavori di Anthony Robbins, la sua convinzione incrollabile del fatto che “cambiando la fisiologia cambi anche le tue emozioni” è più che ovvia. Ma non altrettanto è per la maggior parte delle persone, ancora convinte che questa sia poco più che suggestione. Ora finalmente, un autorevole conferma.
Il Dr. Antonio Damasio, direttore dell’Istituto per il “Cervello e Creatività” dell’Università del Sud della California, ed esperdo in consapevolezza umana, ha detto che lo studio fornisce una chiara evidenza al supporto di quello che già lui e i suoi colleghi affermano ovvero “che il contenuto delle emozioni è ampiamente basato sulla percezione degli stati fisici”.
Parlando più concretamente, ti è mai capitato di fare una corsa all’aria aperta o una bella nuotata e poi sentirti meglio? Ecco, parliamo di questo. Solo che quasi nessuno fa l’associazione con il fatto che, se cambio la mia fisiologia (cioè la mia postura fisica, il mio corpo e ciò che prova), posso cambiare anche le mie emozioni!
Nell’immagine che segue puoi vedere la rappresentazione della mappa che mostra la corrispondenza fra stati fisici ed emozionali evidenziati dallo studio su 701 soggetti.
E guarda un pò… La felicità é l’unica sensazione che “scalda” uniformemente il corpo. La felicità è un diritto di nascita, lo stato naturale dell’essere umano, quello a cui dobbiamo imparare ad arrivare, allenandoci a mettere ko tutti gli ostacoli che, con l’educazione e l’ignoranza abbiamo messo fra noi e la miglior versione di noi stessi: quella stabilmente Felice.
Fonte Studio => http://www.usnews.com/news/articles/2013/12/30/study-finds-emotions-can-be-mapped-to-the-body